Sample of techniques
Titolo tecnica EN
Spazio, campiture e approccio pittorico. Esempi ottenuti da matrici incise con tecniche tradizionali calcografiche dirette, indirette tecniche o sperimentali, in xilografia/linoleum, processi meccanici o macchinari a controllo numerico.
Acquatinta su ottone
Applicare il metodo tradizionale dell’acquatinta significa dover circoscrivere e isolare con una vernice di protezione l’area che si desidera incidere, è quello che l’artista ha fatto in questo caso prima di polverizzare e fissare il bitume giudaico per poi immergere la matrice in acido. Il colore è stato concepito su due livelli, dunque su due matrici: una per i bruni e l’altra per i blu. Le diverse tonalità di colore sono ottenute grazie all’incisione con più tempi di acidatura e differenti polverizzazioni di bitume.
Ali Hassoun,
dettaglio - carta Hahnemühle bianca 300g
Collografia su alluminio
Si possono creare immagini pittoriche e materiche al tempo stesso, depositando paste fluide su lastre di metallo. L’artista ha tracciato alcuni segni con il retro di un pennello, durante la fase di asciugatura del materiale, attendendo poi alcune ore prima di poter stampare. Il resto è dato esclusivamente alla fase d’inchiostrazione, dove i colori sono stati aggiunti in zone specifiche della composizione e la tinta piatta arancione è ottenuta rullando sottili lamierini di metallo. Tutto ottenuto con un unico passaggio sotto il torchio.
Tommaso Cascella,
dettaglio di stampa su carta Hahnemühle bianca 300g.
Maniera allo zucchero su rame
Permette di tracciare un disegno libero e spontaneo. Per definire le campiture, l’artista ha steso con un pennello sulla matrice uno strato viscoso di acqua zuccherata unita a un inchiostro di china e, dopo l'asciugatura, ha applicato una vernice di protezione su tutta la superficie. Immergendo la lastra in acqua calda lo zucchero si è sciolto, scoprendo nuovamente le aree dipinte, su cui si è poi potuto procedere con l’acquatinta. L’effetto visivo d’idrorepellenza del segno è dato dalla reazione chimica del contatto tra sostanza zuccherina con la superficie della lastra non perfettamente sgrassata.
Corbacciò,
dettaglio - carta BKF RIVES 300g
Acquatinta
mde
,
,
Monotipia
mde
,
Puntasecca su zinco
,
Acquatinta su rame
,
Maniera Nara su rame
mde
,
,
Riserve e acidatura piana su zinco
Con un pennello intriso di vernice protettiva è possibile far cadere una certa quantità di liquido sulla superficie della matrice. Sono le zone che nell’immagine si vedono bianche, perché coperte sino all’ultima fase di lavorazione. Il resto del metallo è stato invece intaccato dall’acido procedendo di volta in volta con le aree di protezione. Il risultato gioca sulla composizione: la pennellata bianca in primo piano è nitida grazie alla presenza dell’atmosfera pittorica concentrata e al tempo stesso rarefatta del fondo.
Massimo Lomasto,
dettaglio - carta Hahanemühle bianca 300g
dav
dav
,
Acido diretto su rame
L’effetto è simile all’acquarello. Si possono ottenere campiture molto delicate, evanescenti o di toni leggerissimi, oppure per insistenza di pennellate sulle stesse aree arrivare a definire e saturare la zona interessata. L’artista ha lavorato distribuendo e dividendo su tre matrici differenti colori caldi e colori freddi. Ha inoltre sfruttato la caratteristica di fusione degli inchiostri calcografici durante la fase di stampa, con la sovrapposizione a registro delle matrici.
Massimo Lomasto,
dettaglio - carta Hahanemühle bianca 300g
Monotipia su matrice in metallo
Quando si parla di Monotipia si fa riferimento al concetto di unicità, dal greco "unica impronta". Il Monotipo è il risultato in stampa di una matrice non incisa, ma usata come supporto su cui stendere l’inchiostro, in genere a pennello o a rullo. Il passaggio sotto il torchio riporta su carta, infatti, l’impronta dell’immagine appena dipinta. Con uno strato sottilissimo di inchiostro è possibile rispettare la fedeltà dell’immagine senza incorrere in risultati imprevedibili dati dallo spostamento anomalo dell’inchiostro. Dal dettaglio si capisce come l’artista abbia prima rullato su tutta la superficie con un unico colore e poi dipinto con il nero.
Luca Mengoni,
dettaglio - carta Hahnemühle bianca 300g
Mokulito
Il Mokulito è processo di stampa che utilizza gli stessi principi della litografia tradizionale. Partendo da una superficie di legno è possibile stampare con un torchio calcografico sottili tavole dipinte o disegnate con sostanze grasse. É quello che ha fatto l’artista utilizzando inchiostro, pastelli e matite per litografia. La partecipazione visiva delle venature, l'opportunità di intervenire con tecniche a incavo durante la fase stampa e la possibilità di lavorare su grandi formati sono tra i motivi che determinano la scelta di questo materiale.
Luciana Meazza,
dettaglio - carta giapponese 60g
MARIO BENEDETTI
,
dav
dav
,
mde
mde
,
A14
Stampa originale d’arte e consulenze per l’arte contemporanea
Daniela Lorenzi
Via Arcivescovo Romilli 15
20139 Milano
P.IVA 06501930967
T +39 333 5098145
[email protected]
su appuntamento:
lunedì – venerdì
h. 10-19
sab – dom chiuso